Sempre caro mi fu quest’irto collo…
eppure, nel dì dei Magi e dell’Epifania, che tutte le maledette feste si porta via,
mi ritrovo qui per darlo in dono, in quest’ultimo mio giorno prima di partir con loro...
Nel buio tetro della mia notte più nera, pensieri, come prigionieri, si addensano nella mente.
Miei incubi, compagni galeotti di una stessa cella, troppo stretta ed angusta per contenervi tutti,
lì, dentro questo mio loco, intimo e al tempo stesso alieno, vostra dimora invadente,
non trovate mai posto sufficiente, né via d’uscita.
Lasciatemi solo, almeno per un’ora! Che la mia mente dorma in attesa della Signora
Ella, certo, verrà, da sola,
a darci il silenzio eterno, mentre un nodo ci stringerà la gola.
Silenzio
O miei pensieri, e voi incubi, aspettate! Non ve ne andate via!
Chi rimarrà ora senza di voi a tenermi compagnia?
La solitudine è forse una compagna?
Forse, lo è, si…ma degna meno di una cagna,
di starmi accanto nel momento del trapasso,
e darmi la forza di compiere quest’ultimo, mio inutile passo.
Ma per dove, se è lecito, se non verso il nulla eterno?
Non vi è stella, né aurora in quella notte, eterna quanto l’infinito.
Solo un ricordo rimarrà di me, vivo in poche menti, che si estingueranno presto,
e finalmente nulla, tranne solo un nome, resterà scritto su lapidi ignominose.
E quanto di quel nome ancora rimarrà? Anche lui distruggerò con questo mio gesto,
per inficiarne la memoria, affinché non si eterni oltre colui che lo porta,
invidioso del suo intramontabile destino.
No...Non giunga pronunciato alle orecchie di alcun mortale,
e scompaia anch’egli nel silenzio dell’oblio,
con un gesto immondo e impuro, quanto il mio.
Nulla di eterno rimarrà di me,
tranne una lettera senza un perché,
ed è per questo che io ti chiedo ora, ultimo lettore di questa copia umida e sola,
di annusare questo foglio vigliaccamente intriso,
e di esalare con me il tuo ultimo sorriso,
affinché non rimanga memoria, neppur in chi lesse, di questa triste storia,
scritta su un foglio con un veleno vile e senza gloria,
che svanendo porterà con sé, un compagno per il mio cammino,
o almeno per chi crede che oltre a questo, vi sia un ulterior destino…
5 commenti:
chi è il protagonista? uno ubriaco? non si capisce niente!maH...
PROTOSLAVISTA
invito tutti in questo giorno di lutto a fare un po di riflessione,tanta gente è morta, fermiamoci per un po, meno casino, meno parole inutile, meno spese, proviamo a farlo almeno per un giorno.Vogliamo che quello che è successo serva da lezione? facciamo allora una gentilezza, un bel pensiero, controlliamo un istinto di rabbia; viviamo almeno per un giorno con un po di etica
caso di terremoto l'ospedale è l'ultimo edificio a dover crollare. All'Aquila è stato il primo. L'ospedale San Salvatore è inagibile al 90%. Per curare i feriti gravi non si può aspettare. Non sempre si ha il tempo per trasferirli altrove.
Luca Antonini, cardiologo dell'ospedale dell'Aquila, ha perso la moglie e il figlio sotto le macerie: "L'ospedale è inagibile perchè qualcuno lo ha costruito male, perché qualcuno ci ha lucrato sopra".
Gian Michele Calvi, membro Commissione Nazionale Grandi Rischi:"Nell'ospedale ci sono stati danni importanti che... sono inaccettabili soprattutto perchè si ritiene che un ospedale debba non solo non crollare, ma anche garantire la funzionalità nei momenti di emergenza".
Chi si attribuisce il merito di aver costruito l'ospedale San Salvatore come è possibile leggere dal suo sito? Impregilo!
Impregilo è il braccio di cemento armato di ogni governo. E' il monopolista delle Grandi Opere, degli inceneritori, delle autostrade. Gli ex amministratori delegati dell’Impregilo e della Fibe (gruppo Impregilo) sono stati rinviati a giudizio a Napoli per lo scandalo dei rifiuti. Impregilo è ovunque: nella Salerno-Reggio Calabria per la quale ha chiesto un prolungamento di tre anni per la consegna dei lavori. Ha costruito l'inceneritore di Acerra, è nell'alta velocità. E' la società a cui il Governo vuole affidare il Ponte sullo Stretto, le nuove centrali nucleari, la TAV.
L'Impregilo è specializzata in ospedali. Oltre a quello dell''Aquila ha costruito gli ospedali di Lecco, Modena, Careggi, Poggibonsi, della Versilia, Destra Secchia, Cerignola e Menaggio. Tutti, di sicuro, antisismici. Dove c'è Impregilo c'è casa.
La segretaria del gruppo parlamentare della Lega Nord è stata arrestata a Lugano. Aveva otto chili di cocaina nella valigia dentro vaschette avvolte in carta stagnola. Un quantitativo pari a 200.000 dosi.Il commissario ticinese Armando Scano non ha creduto alla modica quantità
riflettiamo insieme... riflettiamo e vediamo se qualcosa esce dal buco che ci generò... è l'unico posto nel quale ci vedremo bene a vivere in eterno, altro che paradiso...
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